E’ da poco passato il Natale e sicuramente nelle case di ogni famiglia con bambini piccoli saranno arrivati giocattoli di ogni tipo, magari anche piuttosto costosi. Spesso però accade un fatto strano: ci stupiamo nel vedere che i bambini siano più interessati e giochino più volentieri con l’incarto del regalo e con il nastro che lo decorava, piuttosto che con il gioco stesso. Inoltre notiamo che dopo pochi giorni finisce la curiosità per la “novità” e i bambini preferiscono giocare con pentole, cucchiai di legno, scatole di ogni forma e dimensione, pennarelli e pastelli, oggetti di uso quotidiano.
Perché questo?
I bambini, soprattutto nella fascia 0-3, utilizzano il gioco per apprendere delle cose sulla realtà che li circonda e per costruire sé stessi coinvolgendo tutti e cinque i sensi. Attraverso gli oggetti con cui giocano ogni giorno imparano a sviluppare delle strategie, acquisiscono competenze e capacità. Quindi è importante che i bambini giochino con oggetti di materiali che offrano loro sensazioni stimolanti ed arricchenti. Il giocattolo di plastica, ad esempio, è colorato alla vista, ma freddo al tatto; suona, ha luci colorate e poco più. Giocando invece con la carta, il legno o la stoffa, i sensi vengono fortemente stimolati e sono molte di più le informazioni che arrivano al bambino. Stropicciare la carta produce un certo rumore, rompere del cartone un altro, il cucchiaio di legno che sbatte sul pavimento una altro ancora; a livello tattile questi materiali hanno texture differenti, ma anche diversi pesi e spessori e diversi sono anche i loro odori. Inoltre il bambino li può combinare insieme per creare infinite possibilità di gioco.
Quali i giochi da privilegiare?
Giochi in legno, stoffa, metallo o altro materiale povero; cucine in miniatura da allestire con utensili e pentolame vero, piccole scope, straccetti o spolverini per giocare a “far finta di…”; stoffe di vari colori e consistenze (velluto, lana, cotone, pile,…) da poter usare ad esempio per travestirsi; puzzle di legno e cartone da selezionare in base all’età del bambino e costruzioni di vario tipo per favorire la motricità fine e la coordinazione oculo-manuale; materiali per attività grafico-pittoriche e di manipolazione (tempere, pennarelli, pastelli, colori a dita, pongo fatto in casa,…); libri a volontà scelti in base all’età; utensili per il giardinaggio (piccole carriole, zappe, rastrelli, annaffiatoi, ma anche piccoli vasetti in cui piantare fiori o erbe aromatiche); giochi di società per i bambini più grandi.
Scegliamo di regalare quindi giochi che stimolino la fantasia e l’immaginazione, la naturale curiosità e voglia di esplorazione del bambino, il gioco di finzione e le relazioni tra pari o tra bambini ed adulti. Sarebbero soldi ben spesi ed un ottimo investimento per lo sviluppo del bambino.